La diatemocoagulazione, definita anche elettrocoagulazione, è una tecnica utilizzata in ambito dermatologico e ginecologico.
Nello specifico, in ambito dermatologico questa tecnica permette il trattamento e/o la rimozione di verruche, nei, angiomi (rubini e stellati), couperose, capillari venosi ecstatici, lentiggini, efelidi e fibromi penduli. Per quanto riguarda, invece, il suo utilizzo in ginecologia questa viene impiegata per i condilomi acuminati (verruche veneree).
L’intervento non è del tutto indolore e il paziente può avvertire bruciore e/o dolore, per questo motivo si esegue di norma in anestesia locale.
La sua durata può variare da pochi minuti fino al massimo di mezz’ora, a seconda delle caratteristiche del disturbo.